È iniziato tutto il 14 febbraio scorso quando Roling Stone italian ha pubblicato una news con all’interno un brevissimo articolo che presentava al pubblico LIBERATO e la canzone NOVE MAGGIO.
Nessuna altra info se non il regista del video, Francesco Lettieri ed il link al profilo Tumblr dell’artista.
NOVE MAGGIO è un pezzo in napoletano cantato su una base molto orecchiabile e pop, qualcosa di parecchio innovativo per il panorama musicale italiano che si allontana dalla tradizione neomelodica ponendosi a metà strada con il rap/R&B.
La canzone ha riscosso un immediato successo, ad alcuni ha ricordato Frank Ocean, ad altri Drake, qualcuno dice Nino D’Angelo, altri ancora Pino Daniele ma c’è chi lo ha accostato a Major Lazer o Tiziano Ferro.
Dopo qualche giorno ecco che iniziano a proliferare Remix del brano e versioni alternative ma resta il mistero sulla reale identità dell’artista, mistero che si infittisce il 23 marzo, quando, sempre su Rolling Stone, Claudio Biazzetti dice di essere riuscito a contattare LIBERATO tramite un indirizzo e-mail e pubblica un articolo.
Quello che scopriamo ci lascia ancora più basiti.
LIBERATO non ha, come prevedibile, uffici stampa, manager o amicizie importanti.
Digita solo in CAPS LOCK, esattamente come nei titoli delle sue canzoni, usa il napoletano anche per iscritto, non ha rivelato niente sulla sua persona, sui suoi obbiettivi o sulla sua estrazione sociale, ha ricevuto alcune proposte da etichette musicali ma niente di serio (per ora), è fan sfegatato del Napoli calcio e di Maradona (come si può evincere dal suo Tumblr), non ama essere etichettato e alla domanda “credi in Dio?” ha risposto citando un verso della canzone Gesù Gesù di Pino Daniele (che non parla necessariamente di religione).
Fine delle notizie su LIBERATO…
… almeno fino ad oggi.
Arrivato il fatidico NOVE MAGGIO, LIBERATO non si è fatto pregare e ha pubblicato un nuovo pezzo:
TU T’E SCURDAT ‘E ME
Il video è uno storytelling molto ben riuscito ambientato nel rione di Napoli Mergellina, che fa da cornice ad una canzone d’amore con i ritmi R&B a cui ci aveva abituato con NOVE MAGGIO, base pop, cantato molto vicino al rap ed una coltre di mistero.
Ora mentre scrivo ha già superato le 20.000 visualizzazioni il che, capirete da voi, è pazzesco per un ragazzo che si sta costruendo tutto da solo.
Teorie complottiste su chi ci sia dietro il personaggio non sono state risparmiate.
C’è chi dice che è il nuovo progetto segreto di Rocco Hunt, chi di Livio Cori, chi parla di un giovanissimo emarginato e chi si sforza di analizzare la sua estetica.
Se nel video di NOVE MAGGIO la protagonista è una ragazza dai tratti quasi androgeni che riprende molto dai trend più attuali in USA (vedi Young Thug), nel secondo video troviamo la bellezza più pulita di due giovani innamorati.
Un personaggio così non poteva che dividere la critica: se Rolling Stone e Noisey ne sono entusiasti e lo definiscono il futuro del pop italiano, Red Bull dice che ci siamo lasciati abbagliare dall’hype e dal mistero a cui si è abituati nella musica elettronica.
Magari LIBERATO non era il musicista che ci meritiamo, ma sicuramente è quello di cui avevamo bisogno.