E’ noto da tempo l’impegno del rapper Kento all’interno delle carcere minorili, esperienza che l’ha portato a realizzare nel 2021 il progetto “Barre – Rap, Sogni e Segreti in un Carcere Minorile”.
Ora Kento conferma il suo interesse e la voglia di continuare a parlare di queste difficili realtà diventando il protagonista della web-serie “Barre aperte” che prende vita da un’idea di CCO – Crisi Come Opportunità e Associazione Puntozero, grazie al supporto di Fondazione Alta Mane Italia.
In questa serie, girata tra l’Istituto Penale per Minorenni Beccaria di Milano e quello di Airola, in provincia di Benevento, Kento si occcuperà di far conoscere l’arte portata avanti dai giovani detenuti.
Questi ragazzi infatti, durante il loro periodo di detenzione, sono impegnati in attività artistiche portate avanti ad esempio nel caso del Beccaria, dal teatro Puntozero che è situato all’interno del carcere ma è aperto anche al pubblico esterno, così gli spettacoli nei quali lavorano sia attori detenuti che non-detenuti sono visibili a tutti.
La serie è visibile su Repubblica TV e vi lascio qui sotto la prima puntata nella quale Kento si fa spiegare le basi del lavoro che la compagnia teatrale Puntozero svolge con i giovani detenuti all’interno dell’istituto minorile Beccaria per avvicinarli alla realtà del lavoro in teatro.