Dopo gli ottimi riscontri di critica e pubblico ottenuti con il suo ultimo album “Fine primo tempo” (Sony Music), e la conclusione di questo capitolo con la pubblicazione dell’inedito “Montero – Falcao”, Egreen ha continuato il suo percorso di cambiamento con questo omaggio dal sapore dolce-amaro alla città che lo ha adottato, “Luce a Milano”, brano nato durante la quarantena e reso possibile grazie alla disponibilità di Memo Remigi, che ha concesso il sample della sua “Innamorati a Milano” (1965), tra le più note canzoni della tradizione italiana dedicate al capoluogo lombardo.
Oggi esce anche il video di “Luce a Milano”, che comincia con un cameo di Memo Remigi in Piazza del Duomo. Subito dopo aver mostrato il cantautore in questo scorcio del luogo-simbolo della città, si vedono parti di zone residenziali dove si svolge la vita di tutti i giorni: attraverso l’itinerario di una ragazza che, per mantenersi, fa la rider e consegna cibo muovendosi su uno skateboard, Milano appare quasi spopolata ma comunque viva…
Le immagini rendono bene l’atmosfera di “Luce a Milano”, un brano rap introspettivo e malinconico che fa da colonna sonora ideale al periodo di grandi cambiamenti sociali che stiamo vivendo e si sposa alla perfezione con il momento personale di Egreen. La produzione musicale di Nais fonde a un ritmo hip hop incisivo la melodia della nota canzone di Memo Remigi, riuscendo a far convivere con gusto due stili musicali di epoche molto diverse.
Dopo essere diventato un’istituzione della scena rap indipendente, Nicolas Fantini, vero di Egreen (1984), ha archiviato i suoi precedenti lavori – 17 dischi tra album, mixtape ed EP – e, con l’ultimo album, “Fine primo tempo”, ha dimostrato di avere la maturità per guardare con consapevolezza il suo percorso, mettere in discussione le etichette attribuitegli, dissacrare il credo dell’ambiente di provenienza e rinnovare il proprio stile. Il titolo del disco, “Fine primo tempo”, ha sottolineato proprio la conclusione di un’esperienza e, soprattutto, fissato l’inizio di un nuovo ciclo artistico che ora prosegue con “Luce a Milano”.