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Etichetta: Sony Dopo il grande hype creato dai Two Fingerz nei mesi precedenti all’uscita di questo disco, con i vari teaser, gli street video con guest star d’eccezione (Guè Pequeno, Emis Killa…) e il mixtape, “Dantipunk” ecco finalmente Mouse Music. Aspettatevi quindi voci effettate, synth da discoteca, il tutto condito dalle rime, sempre intelligenti di Danti. Troviamo ovviamente anche collaborazioni…fantasiose, come in “Capra” dove la voce campionata di Vittorio Sgarbi, è unita ad una strofa di Caparezza; Le produzioni sono tutte a cura di Roofio che sicuramente si trova a suo agio in questo ambiente Electro-Dance; ma per stessa ammissione di Danti, non bisogna fissarsi ad inserirsi in un solo contesto musicale, bensì avere tutto il panorama a disposizione; che poi è un po’ quello che si fa in Mouse Music: ovviamente troviamo non solo musica da discoteca, ma anche canzoni un po’ melodiche come ad esempio “Fuori Piove” o “La Lingua dell’amore” (Prodotta da Mastermaind) che hanno arrangiamenti a piano e chitarra. Il disco in versione base si presenta con 13 tracce, compensate poi in versione Deluxe che si può trovare solo da Gamestop, che contiene altre 6 tracce, con i featuring già usciti come promo del disco con Guè Pequeno in “Eco”, l’ormai mitologico John Carley in “Bosco” (traccia fantastica, ascoltatela), Dargen D’Amico in PacMan, DonJoe e Shablo che hanno collaborato alla produzione di “Come Le Chitarre”, Emis Killa in “Vai a Lavorare” e la traccia super estiva (dalle sonorità reggae ovviamente) ma con note sociali con i Sud Sound System “Mamadu”. Il disco è interamente in free listening in streaming su Youtube sul canale ufficiale dei TwoFingerz e acquistabile ovunque su digital store e negozi; la versione Deluxe solo da Gamestop in esclusiva. Questo è un ritorno a Sony Music per il duo, dopo l’esperienza non felicissima di Figli del Caos; sicuramente questo è un prodotto diverso, sicuramente questo è un prodotto che piacerà a molti per la completezza di contenuti e per l’attualità della musica; sicuramente questo è un prodotto che ai superpuristi e agli undegrounder più sanguigni non piacerà perchè non è sicuramente rap, perlomeno non parte da quella radice. Compratelo, merita. È un disco divertente ma con un’intelligenza nella composizione delle rime ormai rara da trovare negli ultimi tempi e sicuramente sarà un disco competitivo nelle classifiche italiane. Vitto |
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